Collisioni : Festival di Letteratura e Musica a Barolo
Il Festival Collisioni di Barolo è stato avviato nel 2009 da un team di giornalisti, artisti e scrittori italiani che volevano trovare un modo per raggiungere le nuove generazioni e abbattere le antiche barriere tra i diversi generi artistici. Durante i 3 giorni del Festival, gli scrittori italiani tengono conferenze del tipo a lezione aperta su questioni che riguardano direttamente i giovani, che sono incoraggiati a esprimere le proprie opinioni, approfondire discussioni e porre domande. Infatti, il 50% del pubblico è composto da under 30, persone che vogliono far sentire il loro punto di vista sull’arte e la cultura. E sentito dire che i giovani ricoprono un ruolo importante al Festival, conducendo programmi di web radio, preparando interviste, realizzando video e organizzando concerti di artisti emergenti.
Allora, cos’è esattamente Collisioni? Sono 3 giorni senza sosta di concerti, degustazioni ed eventi nelle piazze e lungo le strade acciottolate di Barolo, circondati da alcuni dei vigneti più belli d’Italia delle colline delle Langhe (questa zona è stata recentemente nominata Patrimonio dell’UNESCO). La città diventa palcoscenico di dibattiti tenuti da premi Nobel, scrittori, giornalisti e attori in un formato informale che dialoga costantemente con il pubblico. Intanto, nelle cinque piazze principali, si susseguono ininterrottamente e in simultanea concerti che offrono ogni genere di musica per incontrare i gusti del pubblico eterogeneo.
Il cibo e il vino, tuttavia, non sono in alcun modo messi in ombra. Collisioni invita gli chef dei ristoranti stellati Michelin a creare piatti di Street Food da acquistare mentre gli agricoltori locali vendono prodotti e piatti tradizionali. Alcuni esempi includono ravioli ripieni di carne, tartufi estivi, salame di cinta senese, gelato, torrone, torte di noci, focacce e formaggio. L’anno scorso durante il Festival sono stati venduti 20.000 calici di vino piemontese. Per tutto il fine settimana, il pubblico può partecipare a degustazioni enogastronomiche specializzate spiegate da esperti come Stephen Brook (Regno Unito), Bernard Burtschy (Francia), Gao Xiang (Cina) e Cathy Huyghe (USA). Basta prenotare in anticipo e il tuo biglietto d’ingresso ti farà entrare.
Il miglior consiglio che posso dare per vivere al meglio questo straordinario evento è scaricare l’App Collisioni 2015 (disponibile circa un mese prima del Festival), scorrere le decine di appuntamenti in programma quando ci sarai, e fai clic per un promemoria per partecipare a quelli che ti interessano di più. Il tuo smartphone ti informerà di orari e luoghi in modo da non perdere nulla. Piero Macagno, che ha creato l’App e ha sponsorizzato Collisioni negli ultimi cinque anni come Amministratore Delegato di BBBell, mi ha detto di aver riconosciuto ai partecipanti la necessità di filtrare attraverso la miriade di informazioni ed eventi legati al Festival, avere la possibilità di inviare messaggi agli amici che partecipano ad altri appuntamenti, prenotano un tavolo per il pranzo o la cena e accedono in loco a informazioni aggiuntive. Quegli smartphone torneranno anche utili per catturare l’essenza del Festival, così difficile da esprimere a parole, in foto e video che puoi mostrare ai tuoi invidiosi amici a casa.
